Diplomatico e uomo politico piemontese. Figlio di Carlo
Emanuele, condusse con successo la carriera diplomatica in qualità di
consigliere e ministro durante il Regno di Carlo Alberto. Nel 1847 fu ministro
della Pubblica Istruzione; grazie alla sua influenza, il sovrano concesse lo
Statuto e, dopo l'armistizio Salasco (firmato il 9 agosto 1848), fu per due mesi
presidente del Governo. Tra il 1855 e il 1860 fu senatore e presidente del
Senato (Torino 1799 - Firenze 1869).